L’ascensore sin dalla data della sua invenzione ha rappresentato uno strumento simbolo della rivoluzione economica e tecnologica sia dal punto di vista civile sia industriale. Fin dall’inizio, in campo industriale la presenza degli ascensori è stata molto importante infatti con questi è stato possibile trasportare i materiali in modo più veloce, rispetto all’utilizzo di una gru oppure al trasporto manuale.
In campo civile, l’ascensore è stato un preludio alla costruzione dei grattacieli, ideale per raggiungere velocemente anche i piani maggiormente elevati.
L’uso degli ascensori è stato molto importante anche nel settore sanitario, in quest’ambito ha migliorato la salita e la discesa dei pazienti da un piano all’altro e ha anche velocizzato gli spostamenti.
Infine, l’invenzione dell’ascensore ha segnato in modo importante anche la mobilità delle persone con disabilità, infatti ha dato loro la possibilità di accedere adeguatamente ai piani alti senza alcuna difficoltà. Ma come è nato questo importante strumento di spostamento e qual è la storia della nascita dell’ascensore? Scopriamolo insieme!
L’invenzione dell’ascensore: i primi modelli dall’antico Egitto all’epoca romana
L’ascensore come abbiamo visto è un’invenzione che ha migliorato la vita di tutti sia in campo civile sia industriale. Ma quando sono nati i primi ascensori?
La sua storia si può tracciare a partire da tempi antichi, infatti alcune delle prime forme d’ascensore (piattaforme con corde che dovevano essere sollevate da animali e persone) sono state progettate durante l’epoca egizia, periodo in cui s’impiegavano per costruire piramidi o templi.
Alcune testimonianze storiche attribuiscono l’invenzione dell’ascensore in grado di trasportare persone e animali ad Archimede di Siracusa. Secondo gli scritti del Vitruvio le funzioni di questo meccanismo erano semplici e prevedevano un sollevatore per il carico che veniva azionato da alcune funi e dalla forza lavoro degli animali.
Anche durante l’antica Roma, si videro alcuni sistemi molto simili ad ascensori che servivano per consentire l’ingresso agli animali (come le tigri o i leoni) e ai gladiatori all’interno del Colosseo. Questi modelli installati nell’anfiteatro Flavio dovevano essere azionati dagli schiavi tramite corde che permettevano lo spostamento dal basso verso l’alto e viceversa.
I prototipi di Leonardo da Vinci
I prototipi di Leonardo da Vinci sono sicuramente molto importanti nella storia dell’ascensore. Il codice di Madrid I, infatti dimostra come il genio italiano proponesse un sistema innovativo che consentisse gli spostamenti dal basso verso l’alto e viceversa.
Il modello pensato da Da Vinci presentava una piccola staffa per appoggiare i piedi, collegata successivamente a un mulinello che poteva essere azionata con una manovella che a sua volta poteva azionare una delle 4 ruote dentate che erano poste nel blocco centrale.
Il macchinario pensato da Leonardo da Vinci era stato creato per scopi lavorativi, infatti era destinato ai cantieri edili. Durante il 1480 Leonardo progettò anche un prototipo primordiale di argano che è molto simile a quelli che vengono impiegati oggi nel mondo degli ascensori.
La nascita degli ascensori moderni
L’ascensore inizialmente come abbiamo visto è stato impiegato principalmente per scopi edilizi, ma durante il Settecento, questo è diventato un bene di lusso per le famiglie nobiliari europee. Ad esempio, in Francia diventò famosa la “chaise volante” ossia la sedia volante, ideata dallo stesso Luigi XV, al fine di facilitare l’arrivo delle sue “favorite” all’interno dell’appartamento.
Le soluzioni più moderne però s’iniziano a intravedere nell’Ottocento durante la rivoluzione industriale, queste hanno costituito l’inizio di una vera e propria rivoluzione per i movimenti dall’alto verso il basso all’interno degli edifici. L’invenzione dell’ascensore moderno è stata attribuita a Elisha Graves Otis, un inventore che provò il suo primo modello nella fabbrica di letti Maize & Burns dove lavorava nello stato di New York.
Dopo la prima prova, questo innovativo modello di ascensore si fece pubblicità quando Otis dimostrò l’efficacia di questo sistema dinanzi a una folla di persone nel 1854. La sua invenzione e il successivo brevetto del dispositivo “paracadute” ha fatto passare alla storia quest’uomo come l’inventore del moderno ascensore.
Il primo modello funzionante venne installato da Otis in un grande magazzino di New York il 23 marzo del 1857. L’ascensore faceva circa 12 metri al minuto.
Otis purtroppo morì nel 1861 prima di riuscire a compiere 50 anni, così l’attività venne portata avanti dai suoi due figli Norton e Charles. Oggi l’azienda che porta ancora il nome di Otis è una delle aziende installatrici ,oltre che produttrici di ascensori, tra le più grandi in tutto il mondo.
Storia dell’ascensore: dall’invenzione di Otis ai modelli tecnologicamente avanzati
L’invenzione di Otis non prevedeva un motore elettrico, questo infatti venne introdotto circa una ventina d’anni dopo grazie all’invenzione del tedesco Werner von Siemens.
Il motore elettrico dopo l’invenzione di von Siemens venne installato sopra la cabina, tant’è che era in grado di risalire all’interno del vano attraverso un sistema di ruote dentate a pignone. Queste ruote si innestavano all’interno di un cremagliere disposto sui due lati del vano di corsa.
Gli inventori dei meccanismi dell’ascensore moderno hanno contribuito in modo evidente alla modernizzazione delle città e alla costruzione di grattacieli e palazzi. Lo sviluppo di moderne apparecchiature nel tempo ha visto il susseguirsi d’invenzioni che hanno permesso di rendere l’ascensore sempre più efficiente.
Ad esempio, durante la prima metà del ‘900 la Cabina veniva mossa da un addetto che la bloccava al piano desiderato dagli ospiti.
Negli anni poi furono inseriti i pulsanti per scegliere in modo autonomo il piano in cui scendere, mentre nel 1950 circa, vennero introdotti anche nuovi sistemi di sicurezza come la protezione a fotocellula per impedire la chiusura automatica delle porte in presenza di ostacoli.
Tutte le evoluzioni dell’ascensore dimostrano quanto questo sia stato importante storicamente e anche per lo sviluppo moderno delle città.
L’ascensore però continua a evolversi e noi di Alfa Elevatori, per questo motivo, restiamo sempre al passo con i tempi proponendo e installando ascensori tecnologicamente avanzati, garantendo sempre la massima sicurezza e al contempo preoccupandoci di rispettare l’ambiente con l’installazione di ascensori eco-sostenibili.